Dimagrire respirando è possibile!

Vuoi dimagrire? Concentrati sul tuo respiro! Vuoi migliorare la tua salute, la tua forma fisica e mentale? Concentrati sul tuo respiro! Vuoi sentirti meno stanca/o e avere più energia? Concentrati sul tuo respiro! Vuoi gestire meglio la tua ansia e il tuo stress? Concentrati sul tuo respiro! Vuoi migliorare la tua vita? Concentrati sul tuo respiro!

Nell’antica India, prima dell’arrivo dei Britannici, esistevano delle scuole chiamate “Gurukula”. Non erano proprio delle scuole così come le intendiamo noi in Occidente, ma piuttosto un tipo di sistema educativo dove i discepoli zen vivevano, lontani dalle loro famiglie, quotidianamente e per lunghi periodi, anche per una decina d’anni, a stretto contatto con i loro Guru per apprenderne la disciplina e gli insegnamenti, da cui il temine “Gurukula” che deriva dal Sanscrito e unisce le due parole “Guru” (maestro, insegnante) e “kula” (famiglia o casa). Durante questo lungo periodo di convivenza i discepoli imparavano ogni cosa dal Guru e loro, a loro volta, offrivano a lui il loro aiuto nella quotidianità mettendo in pratica da subito gli insegnamenti appresi e l’autodisciplina. Tra il Guru e i suoi discepoli si stabiliva così via via un rapporto particolare considerato addirittura sacro.
Un giorno un discepolo zen va dal suo Guru e gli dice: “Maestro, non riesco a concentrarmi.” Il Maestro gli risponde: “Concentrati sul tuo respiro!” Ma lo studente si lamenta: “Maestro, più volte, durante i tuoi insegnamenti ci hai detto di concentrarci sul respiro, ma il respiro è così poco interessante!” Il Maestro allora accompagna lo studente in giardino e lo spinge in una grande vasca tenendogli la testa sott’acqua per qualche istante. Quando il giovane ritorna disperatamente in superficie per cercare l’aria il Maestro gli chiede: “Allora, il respiro è davvero così poco interessante?”

Respirare è il primo atto che compiamo una volta usciti dal grembo materno e, l’ultima cosa che facciamo quando lasciamo il nostro corpo, è esalare l’ultimo respiro. Il respiro è il filo tra noi e la vita. Possiamo stare 30 giorni o anche più senza mangiare, possiamo restare senza bere per 3 giorni, in media, possiamo restare senza dormire per oltre 24 ore senza avere danni ai circuiti cerebrali, ma non possiamo restare senza respirare per più di 3 minuti. Questo chiarisce la scala delle priorità per la sopravvivenza: ossigeno, acqua e cibo.

Respirare è la cosa che ci riesce più naturale, esiste fino a che noi esistiamo e quindi la diamo per scontata e la sottovalutiamo. Purtroppo! In realtà, se utilizzato in maniera consapevole, il respiro è uno strumento potentissimo in grado di fare la differenza nella vita delle persone. È uno strumento che abbiamo tutti a disposizione, 24 ore su 24, ovunque, ed in più è anche gratis!

Il respiro ha molteplici effetti su tutto il nostro corpo e un’azione profonda su tutti i livelli: fisico, mentale, emotivo e spirituale. La respirazione, se ben eseguita, diventa una straordinaria porta d’accesso per poter correggere condizioni psicofisiologiche limitanti.

Sei perplessa/o?

LA CONSAPEVOLEZZA
Nel suo significato etimologico e più completo, il termine “dieta” (dal greco diaita, “modo di vivere”) non definisce un ristretto regime alimentare, ma significa “stile di vita”. Uno degli obiettivi del lavoro e del servizio di Weight Wellness è quello di fornire indicazioni utili a intraprendere una dieta (nel suo significato originario del termine) consapevole, che coinvolga tutti gli aspetti dell’essere. Per questo trattiamo anche temi che non siano solo così strettamente legati alla nutrizione. Il nostro corpo è un organismo unico e una visione integrata di quello che siamo ci permette di capire meglio quali sono le variabili per ottimizzare la nostra salute e la funzionalità del nostro fisico.

Il nostro ultimo Speciale 3 “Dieta & Metabolismo” è un ottimo esempio di cosa significhi utilizzare strumenti integrati per cercare di mettere in atto un cambiamento psico fisico. Noi siamo la somma di tutto: di quello che facciamo in modo inconsapevole e di quello che scegliamo di fare in maniera consapevole. E respirare è una delle poche funzioni corporee del nostro metabolismo di base su cui possiamo agire consapevolmente, se lo desideriamo.

Tra i tanti strumenti che il nostro corpo ci mette a disposizione, forse il respiro è quello più potente. Ci basti pensare che dal nostro respiro dipende la nostra vita. Lo stesso termine “inspirare” significa portare lo spirito dentro di noi. Questa evidenza ha posto la respirazione al centro di tutte le pratiche spirituali, religiose, meditative, dallo Yoga alla Mindfulness, proprio perché fin da tempi molto antichi si è capito che tramite il respiro si possono regolare numerose funzioni del nostro organismo. In tempi più recenti, innumerevoli ricerche hanno confermato che, effettivamente, imparare a regolare il proprio respiro, può incidere in modo importante sul livello di attivazione energetica del corpo, ma anche sullo stato d’animo di una persona e sul suo livello di salute più in generale.

L’atto di respirare è paragonabile a quello di mangiare. Come per il cibo che introduciamo nella nostra bocca, così anche per il respiro, possiamo scegliere di farlo in modo consapevole o inconsapevole. Possiamo mangiare in modo frettoloso, distratto, ansiogeno, con la mente piena di pensieri, oppure, mangiare con calma, assaporando ogni boccone e masticando con gusto il cibo con più presenza e soddisfazione. È una nostra scelta. Possiamo fare le stesse considerazioni per il respiro. Possiamo continuare a respirare in maniera automatica, inconsapevole, oppure trasformare la respirazione in un atto consapevole che permette di rivitalizzare il corpo e la mente. È sempre una nostra scelta!

Imparare e adottare una respirazione consapevole e profonda determina innumerevoli e benefiche reazioni a cascata sulla qualità della nostra vita, sia per la salute, che per la durata. Non è un caso, per esempio, che gli animali più longevi, come le tartarughe e gli elefanti, abbiano un ritmo di respirazione molto più lento rispetto al nostro.

I BENEFICI
Una respirazione consapevole ci aiuta a:
• rilasciare ansia e tensione
• favorire il rilassamento (il nostro diaframma è anche chiamato “muscolo della serenità”)
• migliorare l’ossigenazione, la concentrazione, ad avere più vitalità, ad accedere a livelli più alti di energia
• ad allontanare le malattie, a prevenire l’invecchiamento, ad ossigenare la pelle
• ad ampliare la nostra capacità respiratoria, ad espellere le tossine fisiche ed energetiche (il 75% delle tossine del nostro corpo sono rilasciate in forma gassosa attraverso il respiro)
• a diminuire lo stress
• a rafforzare il sistema immunitario, a riequilibrare quello ghiandolare, a digerire meglio
• a liberarci da pensieri ossessivi e da emozioni depotenzianti, come paura o ansia
• a migliorare il tono dell’umore (attiva la produzione di endorfine)
• a contrastare dolori e contratture a livello di collo, spalle e nella regione lombare (le maggiori pressioni la nostra colonna vertebrale le riceve dall’interno, non dall’esterno, dal sistema nervoso e dai visceri)
• a correggere gli atteggiamenti posturali sbagliati
• a prevenire o curare le lombalgie (il diaframma, muscolo più importante per la respirazione, ha una connessione diretta a livello delle vertebre lombari)
• a migliorare la pressione arteriosa, il battito cardiaco, la circolazione sanguigna
• a favorire la circolazione linfatica coadiuvando così l’eliminazione delle scorie e dei liquidi extra cellulari. Se, infatti, per il nostro sistema circolatorio la pompa è il cuore, per il nostro sistema linfatico (il sistema “spazzino”), la stessa funzione di pompa la svolge il respiro.

Inoltre, alterando il tipo di respirazione variamo la composizione chimica del nostro sangue e modifichiamo emozioni e stati d’animo.

Una respirazione profonda e piena esegue un massaggio tonificante sui nostri organi interni e sui muscoli addominali.

E ancora, circa l’84% del grasso che perdiamo diventa anidride carbonica e viene espulsa dai polmoni attraverso il respiro. Solo il restante 16% si trasforma in acqua ed è perciò eliminato sotto forma di sudore, urina, vapore acqueo (ancora nel respiro), o altri liquidi corporei.

Incredibile, vero?

Com’è la tua respirazione? È una respirazione consapevole, lenta, naturale, rilassata e profonda come un’onda del mare che sale e che scende dal tuo addome passando per il torace fino alla zona clavicolare, o piuttosto hai un respiro corto, veloce e quasi del tutto toracico?

Le vacanze imminenti, o comunque questo tempo d’estate, potrebbero essere un momento importante per fermarti e ascoltarti, per sintonizzarti sulla frequenza del tuo respiro. Perché non fare qualcosa in più e di diverso per noi stessi, proprio sfruttando il fatto che in questo periodo abbiamo magari più tempo e siamo in circostanze diverse che possono aiutarci ad introdurre abitudini che facciamo ancora fatica a adottare?

LA PRATICA e L’AUTODISCIPLINA
Ti propongo allora due esercizi di respirazione, una sorta di compiti per le vacanze, che ti aiuteranno a ritrovare il tuo benessere facilitando anche la perdita di peso.

1. Prenditi pochi minuti, ne bastano 2 o 3, ogni mattina, appena sveglia/o, siediti sul bordo del letto con la schiena bella dritta, come se fosse una freccia, con i piedi ben appoggiati a terra, le spalle e il mento rilassati. Lascia una mano abbandonata sul tuo grembo e porta l’altra mano sulla tua pancia e mantieni la tua attenzione lì, sulla tua mano sulla pancia. Tieni gli occhi e le labbra chiuse e comincia a fare dei respiri ampi e profondi sempre e solo con il naso. Sentirai il tuo addome che si alza e si abbassa, si alza e si abbassa. Con questa respirazione farai un massaggio profondo a tutti gli organi interni, migliorando quindi anche il loro funzionamento, e via via, il respirare con il naso ti aiuterà a sentirti più rilassata/o, ad avere più calma nella tua mente, più concentrazione, a cominciare meglio la tua giornata e ad avere grandi benefici per il tuo equilibrio psico fisico. La regolazione consapevole del respiro ha anche il vantaggio di mantenerci nel “qui e ora”, di ancorarci al momento presente e di essere più presenti a noi stessi. Questa presenza è la chiave di tutte le trasformazioni più profonde, quindi ti suggerisco questo semplice esercizio anche quando ti siedi a tavola, prima di cominciare a consumare i tuoi pasti. Bastano 2 o 3 respiri profondi: ti aiuteranno a sentire meno fame, ad esercitare un maggior controllo sul cibo e ad essere più soddisfatta/o delle tue azioni.

2. Questo secondo esercizio è da fare, invece, durante la giornata. Anche questo è molto semplice: si tratta semplicemente di prendere una grande inspirazione con la bocca e poi di espirare, di buttare fuori l’aria con forza solo dalle narici spingendo la pancia in dentro e svuotando completamente i polmoni. Quindi, per fare questo, hai bisogno di prendere un respiro profondo attraverso la bocca, poi contrarre i muscoli addominali e soffiare forte con il naso, e subito prendere un altro respiro in modo consecutivo, senza apnee. Lo fai solo per 3 volte: inspiri dalla bocca, poi chiudi la bocca ed espiri dal naso contraendo forte la pancia. Il grande vantaggio di questa respirazione è che fa lavorare tantissimo tutto l’addome e quindi migliora anche i tuoi addominali. Questa respirazione viene consigliata anche proprio per sciogliere il grasso addominale. Oltre a questo beneficio fisico, l’altro beneficio di questo esercizio è quello di detossificare non solo a livello fisico, ma anche a livello emozionale. Durante la giornata accumuliamo tantissime tensioni e spesso queste tensioni si focalizzano proprio sullo stomaco, dove “pesano” le cose che facciamo fatica a digerire nella nostra vita e questa respirazione ci aiuta a liberarcene, ci aiuta ad espellere quelle tossine mentali che sono, a volte, ancora più forti e inquinanti di quelle fisiche.

Cerca di essere paziente e gentile con te stessa/o quando fai questi esercizi, non giudicarti e non avere aspettative. Semplicemente pratica quotidianamente questi esercizi di respirazione consapevole, ascoltati, e sicuramente, tra qualche giorno, anziché dire “ingrasso anche con l’aria che respiro”, potrai dire “dimagrisco anche grazie all’aria che respiro”! Sì, dimagrire respirando è possibile! 

Ti auguro un buon tempo d’estate, un tempo in cui trovare almeno 3 minuti al giorno per te stessa/o e che questi 3 minuti diventino una piacevole abitudine per ascoltarti, per risintonizzarti con te stessa/o, per inspirare nuova energia, nuovo benessere e nuova vitalità fisica e mentale per attuare la trasformazione che desideri.

Da parte di tutta Weight Wellness e da parte mia, buona estate e tanti bei Respiri!

Scritto da Stefania Pagnoncelli