| Nome: | Cristiana |
|---|---|
| Impiego: | Impiegata bancaria |
| Sede: | Firenze |
| Consulente: | Maria Grazia |
| Kg persi: | -20 kg |
| Obiettivi futuri: | Restare in forma |
La storia di Cristiana
Ci sono viaggi che si iniziano senza avere ben chiaro la meta finale, ma motivati comunque dal desiderio di lasciare il luogo dove siamo. La meta finale è stata al di sopra di tutte le mie aspettative. La cosa di cui avevo certezza è che non volevo continuare ad aumentare di peso, sia per motivi di salute, sia per non dovermi vestire con cose che non mi piacevano. Ho 62 anni ed ora peso 65 kg. Il mio viaggio è iniziato con uno zainetto di 20 kg di troppo che si è alleggerito a volte velocemente, a volte più lentamente. Quando ho deciso di partire ho cercato subito una guida esperta: l’ho trovata in Weight Wellness insieme a tante compagne di viaggio. È grazie a loro che non mi sono persa quando ero meno motivata. Credo che ognuno di noi è perfettamente dotato di tutto ciò serve per poter trasformare la propria vita, se lo desidera veramente e si affida al giusto metodo… purché disposto a cambiare quelle azioni, diciamo negative, che ci vengono a volte proprio così naturali. Il grande dono che ho ricevuto durante questo viaggio è stato il saper riconoscere, ed anche accettare quando occorreva, queste comportamenti “sbagliati” e poterli trasformare in azioni “virtuose”. Man mano che il viaggio proseguiva lo zainetto pesava sempre meno ma si riempiva di strategie virtuose, di conoscenza, di consapevolezza e di amore per la vita; alla fine era colmo di rispetto per me stessa e per gli altri. La vera felicità è qualcosa di interiore che non può prescindere dalla felicità delle persone che ci circondano.
Ci sono stati momenti in salita o di calma piatta, ma non ho mai abbandonato le riunioni settimanali. La costanza ed il desiderio di cambiare sono l’unico modo per continuare il viaggio.
— Cristiana
Se vogliamo parlare di alimentazione, ho imparato a fare pasti equilibrati anche con un piatto unico. È con orgoglio che preparo il pane con la pasta madre. Ho iniziato a frequentare una piscina per imparare a nuotare. L’attività fisica è diventata qualcosa a cui non so rinunciare ed un’occasione di socialità. Quando mi chiedono che dieta ho fatto rispondo: “Nessuna. Ho seguito un iter di rieducazione alimentare, ma occorre essere disposti a cambiare…per il proprio benessere psico-fisico”. La vita non è statica e noi possiamo subirla o decidere di trasformarla, ma occorre impegno, dedizione, un buon maestro e dei compagni con lo stesso desiderio…ma soprattutto non rinunciare ai propri sogni, soprattutto quando sembrano impossibili da realizzare. Buon viaggio!
