Il tempo del nostro peso è l’età dei chili di troppo che non riusciamo a perdere.

Il tempo del nostro peso corporeo è l’età che noi stessi gli attribuiamo da quando l’organismo, completato lo sviluppo, smette di crescere e si stabilizza su un peso che dovrebbe accompagnarci nel corso della vita, in condizioni di normalità e buona salute. E’ il cosiddetto peso ideale, uno stato in cui sovrappeso e obesità non sono presenti e non ne compromettono le normali funzioni e l’armonia delle forme, caratterizzato dunque da un’età buona più a lungo possibile. Ma non sempre è così. Da quanto tempo, invece, non ci sentiamo più a posto con noi stessi e siamo in lotta con lo specchio, la bilancia e gli acciacchi? Una vocina ce lo dice ogni giorno, anche quando fingiamo di dimenticarcene e continuiamo a creare situazioni inutili, concentrandoci su dettagli che ci fanno credere di essere super impegnati per seguire una dieta, oppure che siano ben altri i nostri bisogni, altrimenti che vita sarebbe? Smettiamo di mentire a noi stessi: non è vero, non abbiamo bisogno di fare cose oltre il dovuto per il nostro bene: uscire tutte le sere, partecipare a più occasioni alimentari importanti, ritagliarci spazi sempre più impegnativi con la scusa dell’hobby, seguire corsi su corsi. Tutto questo con il risultato di essere più stressati e quindi incapaci di relazionarci con noi stessi, di percepire la nostra vera essenza e ascoltare le nostre vere esigenze, specialmente quando si tratta di perdere peso per il benessere necessario. Pur desiderando dimagrire, continuiamo a perdere tempo e arranchiamo per raggiungere un obiettivo contemplato troppe volte ma mai considerato prioritario, quando invece potrebbe essere piuttosto facile e raggiungibile seguendo una sana educazione alimentare, lasciandoci anche più spazio per vivere meglio. Perdere tempo significa faticare per non ottenere nulla, nessun cambiamento, nessun miglioramento, perché le abitudini sbagliate condizionano il nostro modo di agire e di vivere, ma non siamo disposti a rinunciare a  piaceri immediati ed effimeri. Ci convinciamo di non starci con la testa e così non coltiviamo la concentrazione, la voglia di proseguire senza procrastinare, il modo di impiegare bene il tempo restando focalizzati su ciò che è davvero bene per noi. Ma il tempo è una risorsa preziosa, sia quello dedicato ai doveri che quello dedicato alla propria persona, e perderlo nel nostro caso, significa lasciare che il nostro peso corporeo si appesantisca di troppi giorni, mesi e anni. Ecco, da quanti anni i chili di troppo sono depositati sulle nostre guance, sulla nostra pancia, sui nostri fianchi, sulle nostre cosce, sulle nostre gambe? Il tempo del nostro peso, inevitabilmente cresciuto con esso, designa un’età importante e dannosa a qualsiasi livello, mentre continuiamo ad occuparci di cose che giustamente contano e di infinite altre che non contano affatto.

Autore: Rosa Bavetta

Rosa Bavetta, Specialista del metodo Weight Watchers fino al 2007, anno della chiusura dell’azienda in Italia, è oggi Counselor nutrizionale di Weight Wellness, brand specializzato in Counseling nutrizionale, finalizzato al dimagrimento e al mantenimento del giusto peso corporeo attraverso un programma di educazione alimentare e supporto motivazionale, con sedi attive sul territorio nazionale. Opera in Lombardia a Milano e Monza.

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