La Dieta anti-Buran, ossia la dieta anti-freddo per fronteggiare l’emergenza gelo.

Freddo intenso, con temperature al di sotto dello zero, pioggia, neve e un vento gelido denominato Buran in arrivo dalla Siberia. E’ in questo contesto glaciale che nasce quella che è già stata ribattezzata la Dieta anti-Buran, ossia la dieta anti-freddo di tutti coloro che per fronteggiare l’emergenza gelo, sono pronti a modificare le proprie abitudini alimentari contestualmente alla discesa della colonnina di mercurio.

Lo scopo della Dieta anti-Buran è quello di mantenere in perfetto equilibrio l’organismo, rafforzandone le difese immunitarie a partire dalla tavola, per scongiurare influenza e vari sintomi da raffreddamento. Una dieta che non richiede grandi sforzi, perché basata su un’alimentazione variata e ricca di cibi energetici, nutrienti e antiossidanti, facilmente reperibili sugli scaffali del supermercato. Frutta e verdura di stagione, cereali integrali, legumi, ma anche carne bianca, carne rossa e pesce, finiscono così nel carrello della spesa intelligente, grazie ad una lista in cui Vitamine, Sali minerali e Acidi grassi essenziali, diventano gli alleati della salute per eccellenza. Arance, mandarini e kiwi ricchi di Vitamina C, broccoli, cavolfiori, carote, cicoria, spinaci, zucca per fare il pieno di Vitamina A, cereali integrali, avena e carne bianca e rossa per la Vitamina B, ceci, lenticchie, fave secche e piselli, pesce, latte e uova per la Vitamina D (vitamina del sole), frutta secca e olio extra vergine di oliva per la Vitamina E.

Per quanto riguarda il pesce, è bene ricordare l’importanza degli Acidi grassi essenziali, meglio conosciuti come omega 3, per cui è preferibile quello con oltre il 10% di grassi definito pesce grasso, come aringa, anguilla e sgombro, e quello semigrasso con una percentuale di grassi tra il 3% e il 10% come dentice, halibut, pesce spada, salmone, sarde, tonno e triglia.

E dato che in inverno si fa più fatica a bere acqua, allo scopo di evitare gli effetti della disidratazione da freddo, restano sempre utili le bevande calde come tè e tisane per integrarne l’apporto giornaliero.

In fondo la Dieta anti-Buran non è altro che la buona regola dell’equilibrio a tavola applicata alla stagione corrente, come consiglia da sempre chi crede nel ruolo fondamentale della corretta alimentazione nel determinare la buona salute.

Autore: Rosa Bavetta

Rosa Bavetta, Specialista del metodo Weight Watchers fino al 2007, anno della chiusura dell’azienda in Italia, è oggi Counselor nutrizionale di Weight Wellness, brand specializzato in Counseling nutrizionale, finalizzato al dimagrimento e al mantenimento del giusto peso corporeo attraverso un programma di educazione alimentare e supporto motivazionale, con sedi attive sul territorio nazionale. Opera in Lombardia a Milano e Monza.

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